Rispondendo alla campagna social e TV del mondo dello sport "Distanti ma uniti", promossa dal Ministro per le Politiche giovanili e lo Sport, alunni e docenti della scuola secondaria hanno posato simbolicamente per uno scatto fotografico, allungando il braccio fino a toccare il compagno o il collega che non si vede per formare una catena umana “virtuale” che ha unito e fatto sentire tutti vicini.
Parole, messaggi, WordArt per rimettere in piedi quella quotidianità che manca e quelle emozioni che colorano la giornata.
"...se ci credi fino in fondo
andrà tutto bene...
alla fine ne usciremo insieme..."
Nesli
Accedere al seguente link per visualizzare il progetto realizzato